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Nel 2005 ha festeggiato i 30 anni di carriera ricevendo il premio "Tasto d'argento", premio istituito dal Festival Pianistico Internazionale "Echos" e riservato a pianisti che si sono distinti nel panorama concertistico internazionale.
Insegna all' Istituto di Alta Cultura Musicale "P.Mascagni" di Livorno   dove è docente titolare di una cattedra di pianoforte principale.
E' Presidente dell' Accademia Musicale “Giulio Caccini ” di Montopoli in Val d'Arno (Pi) dove da diversi anni tiene corsi di formazione per giovani pianisti.
Nasce nel 1952 a Rosario (Argentina) in una famiglia di musicisti: la madre soprano, il padre Hector, pianista e compositore (noto in argentina e negli stati uniti negli anni cinquanta) e la zia Alicia, pianista, lo hanno avvicinato in tenera età allo studio del pianoforte.
Giunge in Italia nel l973 con una borsa di studio ottenuta con il Primo Premio "V.Scaramuzza" organizzato dal Fondo Nazionale delle Arti ed il Mozarteum Argentino . A Buenos Aires ha seguito una master class tenuta da Sergio Lorenzi.
Dopo aver conseguito il Diploma italiano al Conservatorio Cherubini di Firenze, con 10 , lode e menzione d'onore, compie studi di perfezionamento con Alessandro Specchi a Firenze e con Ludwig Hoffman a Monaco di Baviera.
Nell'arco di pochi anni partecipa a concorsi internazionali fra i quali il "F. Busoni" , il "Dino Ciani", “Ettore Pozzoli" , il "Rina Sala Gallo", il "Cata Monti" (premio dedicato alla musica moderna), il "Beethoven" di Vienna, il "Liszt-Bartok" di Budapest ed il “Paloma O'Shea” di Santander ottenendo due secondi e tre primi premi assoluti e numerose menzioni speciali.
La critica lo definisce “interprete lisztiano per eccellenza”. Affermato e stimato nel panorama concertistico internazionale ha suonato nei maggiori teatri italiani ed esteri tra cui il Teatro Colon di Buenos Aires, la Sala Philarmonia di Kiev, il Queen Elizabeth Hall di Londra, Park Musik Hall di Dallas , il Musikverein di Vienna e altri.
Il suo naturale virtuosismo gli ha permesso di affrontare qualsiasi opera del repertorio pianistico, dai classici alla musica contemporanea.
Il suo repertorio comprende piu' di 35 concerti per pianoforte e orchestra, eseguiti in tournée con orchestre italiane ed estere. Merita ricordare il 2° di Bartok e il 2° di Rachmaninoff eseguiti con l'Orchestra Sinfonica Nacional di Buenos Aires, il 3° di Rachmaninoff con l'Orchestra Sinfonica dello Stato di Kiev, il 2° di Prokofieff con la Filarmonica del Teatro Colon , il 3° di Prokofieff con la Dallas Simphony Orchestra , il 2° di Chopin con l'Orchestra della Radio Televisione Svizzera Italiana .
Primo pianista in Italia ad eseguire dal vivo la serie completa degli Studi trascendentali di Liszt, dopo Carlo Vidusso , che ha poi inciso con la Irco Cosentino di Buenos Aires , insieme ad altri cd con importanti parafrasi e trascrizioni lisztiane.
Si ricordano anche le sue memorabili registrazioni della “Hammerklaviersonate” di L. van Beethoven e “Aroldo in Italia” insieme a Aldo Bennici per la Ricordi oltre alla “Premiere Sonate” di P. Boulez dal vivo. Ha registrato inoltre per la RAI, per la RTSI, per la Suisse Romande (prima assoluta della Sonata nro.2 di Rodrigo Asturias) e per la Radio di Colonia.
Nel 2002 presenta in prima esecuzione mondiale la trascrizione della “Sagra della Primavera” di Igor Stravinsky, trascrizione di Sam Raphling da lui stesso rivisitata e completata, nel “Festival di Musica dall'Europa” di Volpedo (AL). Questo interessante lavoro ha riscosso un grande successo nella sue tournèe in America latina degli ultimi anni e nei recenti concerti nel nostro paese.
Il 13 luglio 2006, in prima esecuzione mondiale, nell' ambito di "Medarte in Rocca" sarà protagonista, insieme alla compagnia di danza "Movimentoinactor"  e al Teatro Verdi di Pisa , nella rappresentazione della "Sagra della primavera" di Igor Strawinsky nella sua trascrizione per pianoforte solo con la regia e coreografie di Flavia Bucciero, in un luogo  magico e suggestivo, immerso nella natura e nei colori della Toscana: quello dei ruderi dell' antica Rocca medioevale di Montopoli in val d' Arno (Pisa).