REGOLAMENTO GENERALE PER I CORSI SPERIMENTALI DI DIPLOMA DI PRIMO LIVELLO

  1. Obiettivi formativi dei corsi di studio, durata e titolo finale: Il corso di diploma accademico di primo livello mira ad assicurare il raggiungimento di un'adeguata padronanza di metodi e di tecniche artistiche e l'acquisizione di specifiche competenze professionali. Il corso ha la durata di tre anni, non riducibile. Al termine del corso l'Istituto, dopo il superamento di una Prova finale, rilascia il “Diploma accademico di primo livello”, unitamente ad una certificazione contenente indicazioni sugli obiettivi formativi e sui contenuti del percorso formativo.
.2. Credito e debito formativo accademico: Ogni unità di CFA equivale a 25 ore di lavoro per studente. Per ogni anno di corso è richiesto agli studenti a tempo pieno il raggiungimento di 60 CFA, corrispondenti a 1500 ore di lavoro. Per potere ottenere il CFA ed accedere alle verifiche previste, gli studenti devono frequentare ciascuna delle attività formative (salvo diverse e specifiche indicazioni) almeno per l’80% delle ore previste. In caso contrario, ad essi sarà applicato un DFA da recuperare entro il termine del successivo anno accademico mediante la ripetizione del corso, oppure in altre forme determinate dalla Commissione di verifica. La frequenza alle singole attività formative è attestata dal docente sul registro relativo e, al termine di esse, mediante l'apposizione della firma sul libretto dello studente.Fermo restando l’impegno di lavoro complessivo richiesto allo studente, è prevista la personalizzazione dei tempi di apprendimento e di espletamento dei carichi di lavoro per studenti contestualmente impegnati in attività lavorative (“studenti a tempo parziale”), secondo un piano concordato tra studente e Commissione per la valutazione del credito. A tale scopo lo studente dovrà dichiarare mediante autocertificazione la sua situazione e rendere note le proprie esigenze al momento della richiesta di ammissione.
3. Riconoscimento di crediti formativi precedenti: Su richiesta dello studente, CFA acquisiti precedentemente nell'Istituto stesso o in altro istituto statale equivalente, italiano o comunitario, sono riconosciuti totalmente o parzialmente dalla Commissione per la valutazione del credito solo se certificati dall’istituzione stessa e se acquisiti non più tardi di tre anni prima dell'inzio del corso; la Commissione per la valutazione del credito si riserva comunque di sottoporli a verifica per valutare l'attualità dei contenuti conoscitivi correlati e, se necessario, per definire il numero minimo di crediti ulteriori, da acquisire in un tempo determinato. CFA conseguiti oltre i tre anni dall'inizio del corso sono comunque sottoposti a verifica. Conoscenze e abilità professionali maturate nella disciplina specifica possono essere riconosciute come CFA, previa verifica da parte della Commissione.
4.
Acquisizione dei crediti: I CFA relativi a ciascuna attività formativa sono acquisiti con il superamento di una verifica, se prevista; il CFA può comunque essere conseguito anche nel caso di mancato superamento o di ritardata effettuazione della verifica relativa, purché essa avvenga entro il successivo anno accademico. La votazione delle verifiche è espressa in trentesimi e lode. Gli ordinamenti didattici dei singoli corsi di studio possono prevedere che alcune attività formative ad alto contenuto pratico diano diritto ad acquisire il CFA anche senza verifica. Per seminari e laboratori le verifiche si svolgono normalmente entro quindici giorni dal termine dell’attività. Per gli insegnamenti di “Prassi esecutiva e repertorio” esse si svolgono in due sessioni: estiva (entro il 15 luglio) e autunnale (entro il 15 settembre), con prolungamento nell’anno successivo (sessione straordinaria, entro il 15 febbraio). Verifiche non superate possono essere ripetute nella sessione successiva.
5.
Lingua straniera: Per la prima lingua straniera comunitaria (inglese) è ammessa la certificazione di avvenuta frequenza e di verifica rilasciata da università, istituzioni e scuole pubbliche e private, italiane e straniere; tale certificazione viene valutata dalla Commissione per la valutazione del credito, che si riserva di sottoporre lo studente a verifica. Allo studente è comunque consentito indicare nel proprio piano di studi una seconda lingua comunitaria.
6.
Ammissioni: Al corso di diploma di primo livello sono ammessi studenti in possesso di diploma di scuola secondaria superiore conseguito in Italia, o di altro titolo idoneo conseguito all’estero, previo superamento di un esame di ammissione che accerti il possesso delle opportune conoscenze riferite a ciascuna scuola, così come specificato nel “Programma di accesso” delle stesse. A giudizio della Commissione di ammissione i candidati possono conseguire l'idoneità anche a seguito della frequenza di attività formative propedeutiche. Ai corsi di primo livello possono anche essere ammessi, in via eccezionale, candidati momentaneamente privi del titolo di studio richiesto, che dimostrino particolari attitudini e il possesso di una preparazione avanzata; essi dovranno tuttavia possedere tale titolo prima di accedere all'esame per il conseguimento del titolo finale. La domanda di ammissione deve essere presentata entro il 10 settembre, utilizzando il modulo ufficiale dell’Istituto.L’esame di verifica per l’ammissione si svolge entro il 30 settembre davanti ad una commissione nominata dal direttore dell’Istituto. La votazione è espressa con le formule ‘idoneo’,idoneo con debito formativo’, ‘non idoneo’, e con un punteggio in trentesimi. La verifica si considera superata se il candidato consegue l’idoneità. Per le prime due classi di votazione viene stilata una graduatoria separata, pubblicata entro il 10 ottobre; per i candidati dichiarati ‘non idonei’ viene pubblicato l’elenco relativo. La prova ha validità per il solo anno accademico successivo.L’ammissione viene decretata secondo l’ordine di merito e sulla base dei posti disponibili; la precedenza spetta agli idonei. L’idoneità con debito formativo prevede che il candidato integri la propria preparazione seguendo le attività formative indicate dalla commissione, all’interno o all’esterno dell’Istituto, entro il termine indicato dalla Commissione stessa, e che si sottoponga a nuova verifica. A tale scopo l’Istituto può anche prevedere, secondo l’ordine di merito della graduatoria, un’ammissione condizionata al soddisfacimento degli obblighi formativi entro il primo anno di corso. Candidati idonei non ammessi per mancanza di disponibilità potranno essere ammessi in seguito a rinuncia di studenti ammessi, ma non oltre il 31 gennaio.Le quote di iscrizione e di frequenza vengono definite annualmente.
7. Ammissione a singoli insegnamenti: L'Istituto ammette la possibilità di seguire singoli insegnamenti da parte di studenti che intendono completare il proprio curriculum per interessi culturali personali; per la frequenza è prevista una tassa il cui importo viene definito annualmente. Agli studenti verrà rilasciato un attestato di frequenza. L'ammissione è subordinata alla disponibilità di posti e al consenso del docente. La domanda deve essere presentata entro il 10 settembre, utilizzando il modulo ufficiale.
8.
Piani di studio: Entro il 20 ottobre gli studenti devono presentare alla Commissione per i piani di studio il proprio piano di studi, utilizzando il modello ufficiale dell'istituto. Essi dovranno riguardare l'intera durata del corso; gli studenti iscritti ad anni successivi al primo dovranno invece presentare un nuovo piano di studio solo in caso di modifiche del piano iniziale. Le attività formative da indicare, oltre a quelle previste come obbligatorie, devono comprendere anche attività a scelta per il numero di crediti specificato nel piano didattico di ogni corso; tali attività possono essere scelte nell’ambito dell’Offerta formativa generale dell’istituto o di altra istituzione di pari livello, dell’università e di istituzioni private; è ammessa la riserva da parte dello studente di indicare le attività a scelta nel corso dell’anno accademico, entro il termine del 31 gennaio successivo. In tal caso, il piano di studi è approvato solo per la parte delle attività indicate, mentre la Commissione si riserva il diritto di non accogliere le successive indicazioni.È facoltà degli studenti indicare il docente prescelto nel caso di attività formative per le quali siano disponibili più docenze; l'accettazione è subordinata al consenso del docente.Entro il 30 ottobre la Commissione si pronuncia sull’approvazione dei piani di studio, definendo anche eventuali richieste di modifica. Nella compilazione del piano di studi gli studenti possono chiedere di essere assistiti dal tutor appositamente individuato nell'ambito dell'Istituto. È ammesso ricorso, mediante istanza al direttore su carta semplice, avverso esiti totalmente o parzialmente negativi entro cinque giorni dalla pronuncia della Commissione.
9. Prova finale:Le prove finali per i Diplomi di primo livello sono definite nei programmi dei singoli corsi. Esse si svolgono in tre sessioni: estiva (entro il 15 luglio) e autunnale (entro il 15 settembre), con prolungamento nell’anno successivo (sessione straordinaria, entro il 15 febbraio).Il programma presentato dai candidati, sottoscritto dal docente della disciplina, deve essere consegnato alla segreteria dell’Istituto entro il 15 maggio insieme alla domanda di esame; esso è sottoposto ad approvazione dalla Commissione d'esame, che potrà chiedere modifiche e integrazioni. Contestualmente alla presentazione della domanda d'esame lo studente deve consegnare il libretto accademico.La valutazione è espressa in centodecimi e lode e non può essere inferiore alla media ponderata delle votazioni conseguite in tutte le discipline frequentate dallo studente, secondo le seguenti proporzioni: attività di base: 5%; attività caratterizzanti: 80%; attività affini e integrative: 5%; attività a scelta: 5%; lingua straniera: 5%.